Enzo Cucchi è uno dei grandi maestri che hanno caratterizzato la storia dell’arte italiana, e ancora oggi il suo nome spicca tra quelli degli artisti più prolifici e innovativi della scena contemporanea, tanto da essere diventato punto di riferimento per la giovane generazione artistica. La sua produzione artistica si avvale di linguaggi espressivi eterogenei: segni, simboli, tecniche miste, ma anche pittura di grande formato, versi trascritti rapidamente su un foglio di carta, immagini monumentali e parole… tutti elementi che lo riconducono alla nuova concezione di fare arte nonché alla centralità dell’artista emersa tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta.
Il volume, che accompagna la mostra “Enzo Cucchi. Il poeta e il mago” in calendario da maggio a novembre 2023 presso il Museo MAXXI di Roma, mette in luce la personalità libera dell’artista che trova il cardine della sua ricerca nella poesia e nella parola scritta e che, attraverso una varietà estrema di mezzi espressivi, supera la concezione di un unico linguaggio attraverso il quale raccontare e rappresentare il presente.
Le opere dell’artista non seguiranno un ordine cronologico ma saranno raggruppate per nuclei tematici e assonanze: si avrà dunque modo di approfondire la produzione di ceramiche, piccoli bronzi, le grafiche, i disegni nonché i libri d’artista.
Luigia Lonardelli ha conseguito un master in curatela alla Facoltà di Architettura di Valle Giulia a Roma nel 2005 e si è diplomata nel 2009 alla Scuola di Specializzazione di Siena con una tesi in Storia della fotografia; nel 2012 ha discusso la sua tesi di dottorato. Dal 2005 ha collaborato con la Direzione Generale per l’Arte Contemporanea occupandosi di promozione dell’arte italiana all’estero e seguendo i lavori preparatori all’apertura del MAXXI dove ha iniziato a lavorare nel 2010 occupandosi di ricerca. Dal 2011 lavora al dipartimento curatoriale del museo. Ha cocurato la XVI Quadriennale d’Arte di Roma, è stata consulente disciplinare per l’arte dell’ultima appendice dell’Enciclopedia Treccani e fa parte del comitato scientifico della Fondazione Maria Lai.
Bartolomeo Pietromarchi nato a Roma nel 1968, è critico e curatore d’arte e, da maggio 2016 Direttore del MAXXI Arte, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. Dal 2011 al 2013 è stato direttore del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma. Dal 1998 al 2003 ha diretto il programma di arte contemporanea della Fondazione Adriano Olivetti di cui, dal 2003 al 2007, ne ha assunto l’incarico di Direttore. Nel 2007 e 2008 è stato curatore alla Fondazione Hangar Bicocca di Milano. È autore di numerosi saggi e pubblicazioni sull’arte. È stato curatore del Padiglione Italia alla 55. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (2013).